Design a Circular Future

Costruiamo le Città Circolari del futuro!

Il futuro è circolare

L’Hackathon è stato pensato per far nascere e concretizzare progettualità che favoriscano l’implementazione dell’Economia Circolare nelle città, coinvolgendo studenti, neolaureati e dottorandi in un processo di ridisegno e riprogettazione delle città.

L’evento, che sarà ibrido con sede fisica a Milano, Torino e Vicenza ed avrà portata nazionale, vuole condurre alla nascita di attività innovative ed imprenditoriali in diverse macro-aree tematiche, all’interno delle quali si sono definite delle challenge, grazie al coinvolgimento di partner industriali per ognuna delle macro-aree tematiche.
In concomitanza alle challenge dell'hackathon, ci saranno diversi interventi di esperti che tratteranno di temi rilevanti legati alla sostenibilità.

×

OPEN CONTENT OVERLAY 1

Partecipa alla trasformazione circolare delle città

L'Hackathon è rivolto a team di studenti, neolaureati e dottorandi di qualsiasi Università Italiana. Cerchiamo candidati creativi, che siano appassionati di economia circolare e che vogliano mettersi in gioco. Maggiori informazioni su requisiti e modalità si possono trovare nel Regolamento (ita e eng). I candidati e i loro team avranno tempo per presentare le loro idee progettuali dal 2 al 31 maggio 2023. Per quanto riguarda la challenge di Humana People to people Italia per l'area Beni di consumo, e la challenge di NTT DATA per l'area Digitale, le iscrizioni sono state prolungate fino a martedì 6 giugno.

CHALLENGE RIFIUTI

A2A

La trasformazione digitale sta ridefinendo il modo in cui la raccolta differenziata viene gestita, e l'adozione di tool innovativi come i dispositivi IoT, le piattaforme digitali, l'intelligenza artificiale e la blockchain stanno aumentando la velocità della transizione verso un'economia circolare sostenibile. È sempre più necessario colmare i margini di miglioramento che esistono ancora oggi, per rendere la raccolta un processo semplice e sostenibile, riducendo l'impatto ambientale e promuovendo un futuro più verde. Come si può quindi promuovere la nascita di progetti di digitalizzazione del processo di raccolta valorizzando al massimo le opportunità derivanti da esse?

Brief ITABrief ENG

CHALLENGE CIBO

Lavazza

Producendo caffè è inevitabile produrre anche una grande quantità di scarti, che si possono classificare principalmente in scarti organici e in scarti di materiali da imballaggio. Inoltre, il consumo del caffè comporta la produzione di una quantità importante di fondi di caffè e rifiuti di imballaggio, ma anche di risorse quali acqua ed energia.Allo stesso tempo, per il confezionamento e il consumo del caffè, si utilizzano una quantità importante di materie prime, sia materiali da imballaggio (plastica, carta, alluminio e acciaio) che materiali per la produzione di macchine da caffè che prodotti e accessori per il settore Ho.Re.Ca. (tazzine, portatovaglioli, etc.). Come si possono mettere in connessione gli output del sistema produttivo di consumo con gli input di produzione cercando di utilizzare gli scarti di processo per la produzione di materie prime?

Brief ITABrief ENG

CHALLENGE ACQUA

Viacqua

Al giorno d’oggi, soprattutto nel contesto attuale di cambiamento climatico e rischio di siccità, la risorsa idrica sta diventando sempre più rilevante, ed è per questo sempre più urgente lavorare sui temi della riduzione consumi, della lotta agli sprechi e alle perdite, che oggi purtroppo sono ancora molto elevate, e della raccolta dell’acqua piovana. Ai partecipanti dell’hackathon si chiede di elaborare un progetto che riguardi l'ottimizzazione dei consumi dell’acqua, la riduzione degli sprechi e delle perdite, ed il recupero delle acque piovane, principalmente nell’ambito delle città. Come si può trovare una soluzione ad una o più di queste tematiche, anche facendo leva sulle nuove tecnologie e le opportunità che queste offrono?

Brief ITABrief ENG

CHALLENGE BENI DI CONSUMO

Humana People to People Italia

Nel settore della moda è sempre più necessario adottare modelli di produzione e consumo circolari, rispettosi dell’ambiente e delle persone: è per questo che all’interno di sempre più store stanno nascendo delle aree di repair, con lo scopo di favorire l’attività di riparazione abiti, borse e accessori moda garantendo così un’economia quanto più possibile circolare. Solo lavorando in sinergia è possibile raggiungere risultati significativi, permettendo la crescita dell’intera filiera e delle realtà sartoriali più piccole che ad oggi hanno opportunità limitate: come si può incentivare/sviluppare la filiera sartoriale artigianale, affinché possa raggiungere un sempre maggior numerosi di consumatori e diffondere l'importanza di prendersi cura dei capi anche attraverso pratiche di riparazione e riuso creativo?

Brief ITABrief ENG

CHALLENGE MONDO DIGITALE

NTT Data

L’economia circolare è un modello di produzione e consumo che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile. In questo modo si estende il ciclo di vita dei prodotti, contribuendo a ridurre i rifiuti al minimo. Una volta che il prodotto ha terminato la sua funzione, i materiali di cui è composto vengono infatti reintrodotti, laddove possibile con il riciclo. Così si possono continuamente riutilizzare all’interno del ciclo produttivo generando ulteriore valore. Può esistere una soluzione digitale, basata sui pilastri dell’economia circolare sopracitati, che contribuisca alla diffusione di questo nuovo modello economico, focalizzandosi sull’attività di estensione della vita del prodotto e sul passaggio ad una logica di consumo di product as a service?

Brief ITABrief ENG

Diventa il protagonista del cambiamento

I partecipanti avranno l'opportunità di sviluppare e definire la soluzione del proprio team e di presentarla ad una Giuria di esperti alla fine del secondo giorno. La Giuria analizzerà i progetti e nominerà le squadre vincitrici per ogni challenge. I meritevoli verranno poi premiati dalle aziende promotrici della challenge.
Inoltre, la partecipazione all'hackathon permetterà agli studenti di conseguire la certificazione delle competenze open badge di Uni Torino.

Segui gli interventi

Vorresti partecipare unicamente agli interventi che si terranno come spettatore all'evento e ai suoi incontri? Clicca qui.

Partecipa

Vorresti partecipare all'hackathon in una delle challenge? Clicca qui.

Costruisci il tuo futuro nell’Economia Circolare

Il team vincitore di ogni challenge otterrà dei premi dalla corporate proponente che vanno dall’opportunità di stage a prodotti selezionati dell’azienda, a corsi di formazione e di accompagnamento dell'idea progettuale. Scopri i dettagli sul Regolamento (ita e eng)! Inoltre, tutti i team che accederanno alla fase finale avranno la possibilità di diventare degli associati di Tondo.

Timeline

Challenges

Aprile 2023

Definizione delle challenge da parte dei partner industriali

Applications

Maggio 2023

Finalizzazione delle candidature dei progetti degli studenti

Event

Giugno 2023

Affinamento dei progetti selezionati e scelta vincitori

Dal 2 al 31 maggio 2023: Apertura delle registrazioni per candidare con il proprio team l’idea progettuale per la challenge selezionata

9-10 giugno 2023: Evento, affinamento dei progetti selezionati e scelta dei vincitori

Programma

Scarica PDF

Guarda i video delle challenge e degli interventi

Guarda i video

Venerdì 9 Giugno 2023

10.00-10.15

Introduzione e saluti istituzionali

Cristina Prandi
Vice Rettore alla Ricerca dell'Università degli Studi di Torino, Nodes

10.15-10.30

Introduzione e saluti istituzionali

Adamo Dalla Fontana
Presidente della Fondazione Studi Universitari di Vicenza

10.30-10.40

Introduzione e saluti istituzionali

Rita Bacchella
Programme Officer, Area Ricerca e Trasferimento Tecnologico, Fondazione Cariplo

10.40-11.00

Challenge sui Rifiuti

Danilo Vismara
Responsabile Marketing Territoriale e Marco Felice Caporale Project Manager presso Amsa - A2A SpA

11.00-11.20

Challenge sui Beni di consumo

Alfio Fontana
Corporate Partnership & CSR Manager, Humana People to people Italia

11.20-11.40

Challenge sul Cibo

Manuela Malerba
Sustainable packaging specialist, Lavazza

11.40-12.00

Challenge sul Digitale

Daniele Vinci
Sustainability & Green Tech Advisor Lead, NTT Data

12.00-12.20

Challenge sull'Acqua

Paolo Ronco
Responsabile del settore Ricerca, Innovazione e Sostenibilità, Viacqua

12.20-12.40

Obiettivi dell'Hackathon

Spiegazione degli obiettivi dell'Hackathon, di cosa ci si aspetta dai candidati che parteciperanno ed i criteri di valutazione con Francesco Castellano Founder Tondo

12.40-14.00

Pausa

14.00-18.30

Perfezionamento idee

Inizio dei lavori hackathon, durante cui i team partecipanti ad hackathon conosceranno i propri tutor e lavoreranno supportati da questi nel perfezionamento della loro idea e presentazione finale per tutto il pomeriggio.

15.00-15.20

Green Deal e nuovi modelli di capitalismo: Innovazioni e conoscenze per l'economia circolare

Professor Massimiliano Mazzanti
Università di Ferrara

15.20-15.40

Circular Economy for Food: il caso studio H2020 School Food 4 Change

Professor Franco Fassio e research assistant Nadia Tecco
Università delle Scienze Gastronomiche di Pollenzo

15.40-16.00

Business model dell'economia circolare

Professor Andrea Urbinati
Università LIUC Carlo Cattaneo

16.00-16.20

Pausa

16.20-16.40

Circular design thinking

Professoressa Laura Badalucco
Università IUAV di Venezia

16.40-17.00

Un lab per la creazione di materiali innovativi e circolari

Professoressa Ingrid Paoletti
Politecnico di Milano

17.00-17.20

Prodotti sostenibili: quanto siamo pronti ad acquistarli

Professor Luca Fraccascia
Sapienza Università di Rom

Sabato 10 Giugno 2023

9.30-14.00

Lavori Hackaton

Continuazione dei lavori hackathon, insieme ai tutor per finalizzare la presentazione finale per tutta la mattina.

10.00-10.20

La pianificazione urbanistica a servizio delle città circolari

Professoressa Francesca Pirlone, dottoranda Federica Paoli e Ricercatrice Ilenia Spadaro
Università degli Studi di Genova

10.20-10.40

The New European Bauhaus for greener cities

Professoressa Paola De Bernardi
Università degli Studi di Torino

10.40-11.00

Il superpotere degli insetti: trasformazione della plastica in biomateriali tramite l'utilizzo della mosca soldato

Professor Daniele Bruno
Università degli Studi dell'Insubria

13.00-14.00

Pausa

14.00

Consegna dei pitch

15.00-17.00

Presentazione dei pitch

In sessioni parallele e distinte tutte le squadre presenteranno il loro pitch (6-7 min ciascuno) alla giuria della propria challenge.

17.00-18.00

Proclamazione vincitori

Conclusione e ringraziamenti

Speakers

Adamo Dalla Fontana
Presidente della Fondazione Studi Universitari di Vicenza

Cristina Prandi
Vice Rettore alla Ricerca dell'Università degli Studi di Torino per Nodes

Rita Bacchella
Programme Officer, Area Ricerca e Trasferimento Tecnologico per la Fondazione Cariplo

Danilo Vismara
Responsabile Marketing Territoriale per Amsa - A2A SpA

Alfio Fontana
Corporate Partnership & CSR Manager per Humana People to people Italia

Manuela Malerba
Sustainable packaging specialist per Lavazza

Daniele Vinci
Sustainability & Green Tech Advisor Lead per NTT Data

Paolo Ronco
Responsabile del settore Ricerca, Innovazione e Sostenibilità di Viacqua

Marco Felice Caporale
Project Manager presso Amsa - A2A SpA

Francesco Castellano
Founder di Tondo

Laura Badalucco
Professore ordinario all'Università IUAV di Venezia

Franco Fassio
Professore Associato di Systemic Food Design, EcoDesign, e Circular Economy for Food all'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo

Nadia Tecco
Project Manager H2020 School Food 4 Change

Andrea Urbinati
Docente di Analisi Strategica e Progettazione Organizzativa alla LIUC Business School

Ingrid Paoletti
Professore Ordinario al Politecnico di Milano

Luca Fraccascia
Senior assistant professor alla Sapienza Università di Roma

Francesca Pirlone
Professore ordinario all'Università degli studi di Genova

Federica Paoli
Dottorando di ricerca all'Università degli Studi di Genova

Ilenia Spadaro
Ricercatore universitario all'Università degli studi di Genova

Paola De Bernardi
Professoressa di Circular Economy and Climate Change Management all'Università degli Studi di Torino

Massimiliano Mazzanti
Professore ordinario all'Università degli Studi di Ferrara

Daniele Bruno
Laboratory Technician all'Università degli Studi dell'Insubria

Tutors

Chiara Battistoni
Ricercatrice in Design

Alberto Rogato
Design Thinker

Dario Vincenzi
Tondo Associate

Simone Bambagioni
Tondo Associate

Martina Panero
Dottoranda di Uni Torino

Gabriella Esposito
Dottoranda di Uni Torino

Luca Monti
Tondo Associate

Antonino Biundo
Tondo Associate

Francesca Tomassetti
Associata InnoVits

Arianna Ranieri
Tondo Associate

Giuseppe Temisio
ASP Alumni Association

Natasha De Santis
ASP Alumni Association

Alice Casiraghi
ASP Alumni Association

Partners

Organizzatore e Partner principali

Promotore
Organizzato con il contributo di

Partner Industriali

Partner Universitari

Altri Patrocini

Altri Partner

FAQ

Posso registrarmi individualmente?

Si. Tuttavia, le persone che si candidano individualmente saranno svantaggiate nella scelta delle squadre selezionate per le giornate finali dell’Hackathon. Per cui se volessi partecipare e non avessi una squadra già formata ti consigliamo di accedere al gruppo Linkedin Hacking the City – Design a Circular Future e cercare altri candidati che come te stanno cercando qualcuno con cui formarne una.

Chi può partecipare?

L'evento è aperto a studenti di laurea triennale, magistrale, dottorandi, e neolaureati (12 mesi massimo dalla data di laurea).

Quali piattaforme digitali verranno usate per l’evento?

L'evento è ibrido. I team possono lavorare in gruppi online oppure nelle sedi dell'evento a Milano, Torino e Vicenza. Coloro che parteciperanno online useranno delle piattaforme per favorire la comunicazione tra i membri partecipanti e saranno comunicate ai partecipanti.

Posso partecipare anche se non sono un programmatore informatico?

Candidati con tutti i tipi di formazione possono fare domanda di partecipazione all’evento, l’importante è che siate appassionati di economia circolare e vogliate mettervi in gioco. Team interdisciplinari saranno favoriti durante la selezione.

Come posso fare domanda?

Si può fare domanda tramite il form ufficiale. Maggiori dettagli possono essere trovati nel Regolamento (ita e eng).

Quando ci si può candidare?

Si possono mandare le proprie idee progettuali dal 2 al 31 maggio tramite il form specifico.

In cosa consiste il pitch finale?

Durante questi 2 giorni ogni team avrà l’opportunità di confrontarsi ed essere aiutato da tutor e mentori selezionati per poter migliorare il proprio progetto e pitch finale. Il pitch durerà circa 5 minuti e verrà presentato alla giuria creata specificatamente per la challenge. Questa parte dell’evento si svolgerà il 10 giugno nel pomeriggio.

Quando posso accedere alle challenge?

Sul sito si possono trovare tutte le informazioni necessarie sulle challenge che le varie aziende hanno proposto. Avrete accesso alle challenge e alle loro informazioni per tutta la durata dell’evento.

Posso seguire i webinar che si terranno durante l’evento anche se non sto competendo?

Si. Per accedere è necessario iscriversi qui. La partecipazione è gratuita. Tuttavia, alcuni di questi saranno indirizzati solo ai partecipanti, controlla perciò il programma per essere sicuro di potervi partecipare.

Che succede alla PI della mia idea?

Le soluzioni proposte e sviluppate durante l’Hackathon saranno rilasciate sotto licenza Creative Commons (CC BY-SA) per supportare uno sviluppo collaborativo ulteriore dei progetti. Maggiori dettagli possono essere trovati nel Regolamento (ita e eng).

Che livello di profondità deve avere la mia idea?

L’idea da sottomettere per partecipare all’Hackathon deve essere di tipo concettuale. Nello specifico, la valutazione del grado di maturità tecnologica deve rispecchiare un secondo livello di TRL (Technology Readiness Level).

Quali sono le aree di valutazione del progetto?

Le aree che guideranno il team di Tondo nella valutazione delle idee saranno 4: Circolarità, Innovazione, Rilevanza e Impatto. Inoltre, si valuterà il team, in base ai CV individuali forniti e l’eterogeneità del team. Durante l’esaminazione dei progetti, l’idea avrà un peso del 70% sulla valutazione mentre il team avrà un peso del 30%. Maggiori dettagli possono essere trovati nel Regolamento (ita e eng).

Come deve essere presentata l’idea progettuale?

Le domande devono essere presentate attraverso il form, in cui è necessario caricare il proprio CV, scegliere la challenge alla quale aderire, descrivere il progetto spiegando le strategie circolari che si vogliono implementare, l’impatto del progetto, l’innovazione dell’idea, gli stakeholder coinvolti, e gli step principali nell’implementazione del progetto. Infine, è possibile caricare un file pdf più dettagliato del progetto, una sorta di pitch dell’idea e del progetto.

Per chi vorrà partecipare in presenza, quali saranno le sedi fisiche?

Quest'anno l'hackathon sarà in modalità ibrida: dunque, oltre alla possibilità di partecipare online, si potrà anche partecipare fisicamente nelle sedi di Milano, Torino e Vicenza. In particolare, a Milano l'hackathon si svolgerà al Combo, in via Ripa Ticinese 83. Per quanto riguarda Torino, sarà possibile partecipare nella Sala Blu del Palazzo del Rettorato dell'Università di Torino, in via Giuseppe Verdi 8. Infine, a Vicenza, l'hackathon si svolgerà nella sala conferenze delle Risorgive del Bacchiglione, in via Bissolati 7 a Dueville (VI).